Sempre più spesso la cucina occidentale risente dell’influenza di quella asiatica, in particolare di Cina e Gippone, non solo per quanto riguarda le ricette ma anche per quanto riguarda i modi di cottura e le tipologie di utensili. E’ già da qualche anno che anche da noi si è diffuso l’utilizzo di un tegame tipico della cucina cinese: il wok. Il wok è un padella si forma semisferica, abbastanza fonda e pesante, generalmente costituito di ferro o ghisa, che serve per cuocere una ampia varietà di cibi. Un tempo in Asia ( ma anche tutt’ora in alcune regioni) l’energia per cuocere gli alimenti era limitata, e quindi veniva utilizzata questa tipologia di padella per cuocere tutti gli alimenti in un momento solo, risparmiando tempo ed energia.
CARATTERISTICHE DELLA PADELLA WOK
Le padelle woks hanno una forma caratteristica conica, con il fondo arrotondato e che presentano solitamente due manici in legno corti, oppure solamente uno più lungo. Sono entrate nell’utilizzo quotidiano anche dell’occidente, dove sono state riadattate con le moderne tecnologie per renderle antiaderenti e quindi utilizzabili senza l’aggiunta di grassi. 
Si possono infatti trovare con rivestimento in teflon, con l’aggiunta di coperchi, ideate anche per permettere una pulizia più agevole.Sono padelle universali, utilizzate per svariati tipi di alimenti, grazie anche alla presenza sul mercato di diversi accessori. La padella wok può avere diverse grandezze che variano dai 33 cm di diametro fino agli 80 cm. E’ adatta a qualsiasi tipo di cottura, quindi è utilizzata sia per cuocere a vapore che per friggere che per rosolare.
Come si usa il wok
Il wok è una padella molto funzionale e che può essere utilizzata a tantissime tipologie di cottura.Il punto di forza di questa pentola è l’ottima conduzione del calore: il corpo della padella si riscalda velocemente, mantenendo temperature molto alte. Bisogna quindi fare molto attenzione quando si utilizzano le woks perché è molto facile scottarsi. E’ adatta quindi per friggere, data la sua forma, ma anche per rosolare, per cuocere al vapore e soprattutto per fare piatti unici con alimenti diversi, visto che questo era lo scopo principale per cui era stata ideata. Il vantaggio del wok è la cottura molto rapida, utilizzata quindi anche per addensare le salse o le creme, per saltare le verdure oppure per preparare stufati, sopratutto nei più moderni modelli che presentano anche il coperchio. Solitamente la cottura al wok, soprattutto se si scelgono modelli antiaderenti, richiede pochissimo olio o grassi aggiunti, e quindi permette di cucinare nel modo più sano e semplice possibile. Nel caso invece si voglia utilizzare dell’olio, i bordi molto alti impediscono che gli schizzi di olio bollente escano dalla pentola, evitando il rischio di scottature.
Se si vogliono cuocere più cibi insieme, ricordarsi di spostare verso i bordi quelli con una cottura avanzata (quindi quelli che si cuociono prima) e lasciare al centro quelli ancora in fase di cottura, cosi da evitare che qualche ingrediente sia stracotto e altri invece crudi. Gli aromi e le spezie andrebbero aggiunti invee solo a fine cottura.
Manutenzione e pulizia del wok
Bisogna avere qualche accortezza quando la si utilizza per la prima volta, questo significa che prima di utilizzare questa padella, esattamente come per tutte le padelle antiaderenti, è bene lavarla delicatamente con acqua e sapone. Una volta asciugata mettetela sul fuoco e alzate la fiamma al massimo, poi, dopo qualche minuto, versate un po’ di olio e spalmatelo bene su tutta la superficie: non preoccupatevi se l’olio inizierà a bruciare, è proprio quello che vogliamo. Una volta raffreddata togliete l’olio bruciato e la vostra pentola sarà pronta per cucinare piatti buonissimi. Attenzione però, come tutte le pentole antiaderenti, anche la wok va lavata con delicatezza, senza utilizzare spugne abrasive e non deve essere messa in lavastoviglie.
Come scegliere il wok migliore
Ormai in circolazione esistono tantissime tipologie di wok, dalle classiche in ghisa e ferro a quelle più moderne in con rivestimento in teflon o pietra e wok con coperchio in vetro pyrex, opzione che consente di tenere in caldo i cibi già cotti. Se non volete utilizzare quelle in teflon dovrete seguire alcune procedure per il lavaggio, ad esempio se scegliete quello in ferro, non dovete mai lavare con acqua e passare solo con un panno impregnanto di olio, per evitare la formazione della ruggine. Sicuramente quelle di materiale antiaderenti sono più semplici da pulire e più adatti al nostro tipo di cucina.
Prima di scegliere il vostro wok dovete pensare all’utilizzo che ne fate: ce ne sono di diverse misure, se siete solo in due ne basterà uno con un diametro di 15-20 cm, mentre se la vostra famiglia è numerosa o spesso tanti ospiti allora dovete sceglierne uno più grande dai 40 cm di diametro in su. In commercio esistono quelli con due manici corti oppure con un solo manico lungo: scegliete quello con cui vi trovate meglio, tenendo presente che spesso il lungo manico è staccabile cosi da occupare minor posto quando lo riponete
In commercio esistono poi diversi tipi di accessori che permettono di variare molto il tipo di cottura: modelli con la griglia che possono essere utilizzati anche da friggitrice, oppure diversi tipi di coperchi o utensili in legno. Ecco per voi i migliori 6 woks su Amazon
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Di seguito vi proporremo alcune recensioni di wok ed accessori per rendervi la scelta più agevole. Ricordate che acquistare on line vi permetterà di risparmiare molto.
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