Padelle e Pentole in Ferro Offerte e Prezzi
Un altro materiale utilizzato per la realizzazione di pentole e padelle è il ferro. Le pentole in ferro sono originarie della Francia, in particolare da Lione, e per questo vengono anche chiamate Lionesi. Stanno prendendo molto piede sul mercato perché il ferro è un materiale per natura antiaderente e non rilascia particelle tossiche. Solitamente presentano una forma particolare, ma oggi giorno si possono trovare di qualsiasi tipo.
Caratteristiche delle pentole in ferro
Solitamente le classiche pentole Lionesi presentano un diametro che varia tra i 20 e i 40 cm, con bordi bassi e un manico la cui lunghezza varia a seconda del diametro, realizzato anch’esso in ferro. Come abbiamo accennato sono pentole antiaderenti, che possono essere utilizzate ad alte temperature senza bruciare i cibi o rilasciare sostante tossiche. Vengono molto utilizzate nei ristoranti e negli agriturismi, anche perché sono molto durature e lo smaltimento non è oneroso, anzi. Sono pentole indicate per rosolare, tostare, friggere, caramellare. Ad esempio sono forse le migliori pentole da utilizzare per la rosolatura degli arrosti e per la cottura di qualsiasi tipo di carne. In realtà la Lionese può essere utilizzata ottimamente anche per le verdure, infatti possono essere tostate per qualche minuto sulla pentola oppure utilizzate per preparare direttamente in padella un ragù vegetale.
I vantaggi delle padelle in ferro
Le padelle in ferro presentano davvero tantissimi pregi. Il primo pregio è essere antiaderenti senza essere tossiche. Inoltre, e anche questo è un pregio non indifferente, questo metallo è un materiale dal basso costo e quindi anche le padelle hanno dei prezzi economici. Sono pentole molto resistenti e durature nel tempo, resistono ad urti, abrasioni e shock termici, quindi non dobbiamo trattarle con delicatezza come le classiche pentole antiaderenti e non dobbiamo nemmeno preoccuparti troppo dei graffi. E’ un materiale che può essere utilizzato su qualsiasi tipologia di piastra, sopratutto sul quelle ad induzione. Può essere utilizzato tranquillamente in forno, ma non in forno microonde (attenzione!).
Inoltre sono le pentole più indicate per caramellare, poiché facilitano quella che viene chiamata reazione di Maillard, ovvero una serie di cambiamenti chimici che avvengono durante la cottura di zuccheri e proteine che forma la classica crosticina di colore scuro e un sapore gradevole agli alimenti. Questa reazione viene chiamata anche “caramellizzazione“ perché riguarda principalmente la trasformazione degli zuccheri, ma si forma anche sullo strato superficiale di carni e pesce. E’ quindi una padella multiuso, utilizzata per brasare, caramellare, tostare, e friggere: è infatti un ottimo materiale per creare deliziose fritture in quanto presenta una conducibilità non troppo alta che limita l’innalzamento della temperatura dell’olio al punto di fumo.
Tutti i pregi sono dati dal materiale, il ferro, che evitando sbalzi termici impedisce che gli alimenti si brucino e si termoregola in modo egregio.
Svantaggi delle pentole in ferro
Ci sono alcune svantaggi nell’utilizzo di questo tipo di pentole. Questo perché il ferro è un materiale pesante e quindi le padelle possono risultare difficili da maneggiare. Inoltre, poiché il ferro non è un ottimo calore, il tempo impiegato dalla pentola per scaldarsi è superiore e questo comporta tempi di cottura più lunghi e maggiore dispendio di energia. Un difetto, che può tranquillamente non essere considerato come tale, è l’aspetto estetico, non brillante e bello come le padelle in acciaio inox. Inoltre bisogna stare molto attenti alla manutenzione e al lavaggio, perché si ossida facilmente e quindi si arrugginiscono.
Manutenzione Padelle in Ferro
La prima volta che si utilizzano delle padelle in ferro e tutte le volte che devono essere pulite, bisogna effettuare un trattamento specifico, per prevenire la formazione di muffa e ruggine e per aumentare il potere antiaderente. Non si deve mai utilizzare acqua per la pulizia per evitare la formazione della ruggine, quindi è proibito anche il lavaggio in lavastoviglie. Per pulire e disinfettare viene utilizzato sale grosso, strofinando e non utilizzando assolutamente acqua. Inoltre la padella deve sempre essere ricoperta un un sottile strato di olio, sempre per evitare la ruggine e ogni tanto si mettono sul fuoco con dell’olio all’interno finché non smettono di “fumare”. Le pentole vanno conservate in ambiente non umidi ma se dovessero venire a contatto con l’acqua bisogna asciugarle bene e metterle sul fuco per far evaporare qualsiasi traccia di acqua.
Con il passare del tempo si formerà sulla superficie uno strato protettivo che non deve essere tolto, quindi non bisogna mai usare spugnette abrasive. Se si dovesse formare della ruggine bisogna però scaldare la padella e spazzolarla con della paglietta per cercare di toglierla.