Batterie di Pentole Offerte e Prezzi
Le batterie o i set di pentole devono essere scelti nel modo corretto, poiché se è vero che spesso conviene acquistare una batteria di pentole rispetto che comprarle in modo singolo, i soldi da spendere in un unico momento sono tanti. L’investimento iniziale è sicuramente importante e quindi bisogna ponderare bene la scelta, acquistando qualcosa di qualità che duri nel tempo e qualcosa che venga utilizzata, e che non rimanga in cucina a prendere polvere.
Come scegliere la batteria di pentole
Prima di scegliere un set di pentole bisogna fare alcune considerazioni. Innanzitutto bisogna tenere presente l’utilizzo che se ne fa e il numero di persone per cui dovete cucinare. In questo modo potete già orientarvi con la dimensione. E’ inutile acquistare tante pentole di dimensioni molto grandi se in famiglia siete in 3, anche se è sempre opportuno tenere in casa delle pentole e delle padelle di dimensioni più grandi da utilizzare quando si hanno degli amici a cena. Se si è in tanti in famiglia puntate su quelli di dimensioni maggiori, anche se dovete tenere anche qualcosa di più piccolo, per scaldare gli avanzi o poter preparare qualcosa se a cena vi ritrovate in pochi. In generale è sempre utile avere pentole e padelle di diverse dimensioni e forme Inoltre dovete capire se volete acquistare un set di sole padelle o di sole pentole oppure un misto di queste, cosa più consigliabile..
L’importanza dei materiali
Anche questo è un aspetto da non sottovalutare, si se si sta acquistando una singola pentola che un set. I materiali utilizzati al giorno d’oggi sono:
- Acciaio inox. Materiale molto diffuso ed utilizzato, questo perché è molto resistente e duraturo. Una batteria in acciaio inossidabile di buona qualità sicuramente vi durerà molto nel tempo. E’ un buon conduttore di calore ma solamente se il fondo è abbastanza spesso. Spesso leggiamo la dicitura acciaio 18/10 significa che è stato fatto un trattamento per rendere l’acciaio più duraturo ed evitare che arrugginisca, quindi è presente il 18 percento di cromo e il 10 percento di nichel
- Alluminio: altro materiale molto utilizzato in cucina perché è leggero e conduce molto bene il calore. E’ un materiale ottimale da utilizzare sulle classiche piastre a gas, ma non si può utilizzare sulle piastre ad induzione se non è inserito, sul fondo della pentola, uno strato ferromagnetico. E’ per questo che si ha una cucina ad induzione, bisogna sempre cercare il simbolo che indica che le pentole possono essere utilizzate anche con questo tipo di riscaldamento. E facile da lavare anche in lavastoviglie e spesso è ricoperto da materiale antiaderenti
- Ghisa: la ghisa è una lega ferrosa ottima per condurre il calore poiché si riscalda lentamente e rilascia lentamente il calore, permettendo una cottura eccezionale. E’ un materiale ottimo per quei cibi che richiedono una cottura lunga. Sicuramente ha un costo maggiore rispetto agli altri tipi di materiali.
- Ceramica: anche le pentole in ceramica sono ottime, sopratutto perché hanno proprietà antiaderente. Conducono bene il calore, sono facili da pulire e conservano le proprietà nutrizionali dei cibi. Sono però pentole molto fragili, che devono essere conservate con cura e non possono essere utilizzate su piani ad induzione, a meno ché non vi sia una aggiunta sul fondo di uno strato ferromagnetico.
- Pietra: questo materiale si sta diffondendo molto negli ultimi tempi poiché è un materiale antiaderente e quindi permette di sostituire il teflon. Le vere padelle in pietra sono formate da pietra lavica che si forma dopo l’eruzione dei vulcani. Bisogna però stare attenti pochè a volte, quello che vi viene venduto come pietra, è un insieme di materiali diversi che può non avere le sue caratteristiche.
Molte pentole sono poi rivestite di materiali antiaderenti, come il teflon, in modo da poter cucinare senza aggiungere grassi ed evitando che i cibi si attacchino alla padella. Io consiglio di acquistare un set antiaderente, anche se in questo caso bisogna stare attenti a non graffiare lo strato antiaderente perché questo renderebbe la pentola inutilizzabile in quanto potrebbe rilasciare molecole dannose per la salute.
Come sono composti i set di pentole
Le batterie di pentole possono essere composte in tantissimi modi diversi: ci sono set con 5 pezzi, altri con 8, alcuni includono i coperchi altri no. Ce ne sono quindi per tutti i gusti e di tutti i materiali. Solitamente il set di pentole è formato da pezzi tutti dello stesso materiale. Solitamente le batterie sono composte da pentole, casseruole, padelle, tegamini, bollitore, bistecchiera, pirofila, tortiera, griglia e teglia. Le dimensioni possono essere variabili e in alcuni casi lo stesso tipo di tegame può essere presente in due dimensioni diverse. In un set completo devono essere presenti pentole alte, adatte per cuocere ad esempio la pasta, la casseruola e qualche pentola di varie dimensioni. Attenzione ai coperchi, è meglio siano presenti già nel set, altrimenti trovarli a parte adatti a quella particolare pentola può essere molto difficile.
Ricordatevi sempre che una buona pentola, oltre essere di un buon materiale, deve avere un fondo spesso, in modo da poter condurre bene il calore, meglio se con alcune scanalature
Marche e prezzi delle batterie di pentole e padelle
Per quanto riguarda i prezzi, questi possono variare molto a seconda delle marche, del numero di pezzi e del materiale. Sicuramente non si può risparmiare perché comprare qualcosa di qualità sicuramente significa avere qualcosa che dura nel tempo, che ti permette di mangiare in modo sano e che può farti risparmia energia elettrica o gas per la diminuzione dei tempi di cottura. Inoltre comprare ogni pentola o padella singolarmente alla fine dell’opera, vi costerà sicuramente di più. Quindi fate bene i vostri calcoli.
Tra le migliori marche di batterie ci sono quelle italiane come Lagostina, oppure Alessi, Bialetti, Tognana, Ballarini ecc. Le bune marche di sono ed offrono tantissime soluzioni
Di seguito cercheremo di fare recensioni e consigliarvi i migliori prodotti in offerta.